Sovraffollamento pronto soccorsi: diffidato il governatore De Luca

Il consigliere Muscarà: "Basta Tik Tok sulla sanità, ora la parola alla Procura, non c’è più tempo!"

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Situazione drammatica in Campania

Napoli.  

“Dopo una gestione totalmente fallimentare della sanità e soprattutto del dramma dei sovraffollamenti dei pronto soccorso, non risolvibile a botta di TikTok e di battute sui social da parte del Governatore De Luca - dichiara il consigliere Muscarà - parte finalmente dal NurSind (il sindacato delle professioni infermieristiche), la diffida all’onorevole e al direttore generale per la tutela della salute e il coordinamento del Ssr, il tutto, per la mancata attuazione da parte della Regione, in nessuna azienda sanitaria regionale, delle linee di indirizzo nazionali sul triage intraospedaliero, sulle osservazioni brevi intensive e sullo sviluppo dei piani di gestione del sovraffollamento in pronto soccorso. 

Queste cose le ho denunciate al consiglio regionale ed in commissione sanità quando ci fu l’audizione dei medici e degli operatori sanitari, che fu fatta dopo quasi due anni di attesa, senza la partecipazione di dirigenti e assessori.

De Luca non ha più il tempo di ironizzare e le sue battute si fondano su bugie ormai acclarate, per questo sosterrò personalmente l’esposto alla procura, nel caso di una mancata risposta da parte dell’amministrazione. Ma dove sono gli altri sindacati? Si segnala, inoltre, in tutte le aziende del Ssr una grave discrepanza tra posti letto dichiarati e quelli realmente attivati con conseguenti ripercussioni negative sul fenomeno Boarding nei pronto soccorsiLa gestione dei pronto soccorso deve obbedire a linee guida che non possono continuare ad essere ignorate”.