Ancora alta tensione a Napoli dopo la guerriglia ultrà prima, durante e dopo la partita di Champions con l'Eintracht Francoforte. Questa volte le polemiche sono tutte interne all'ambiente sportivo partenopeo.
In prefettura il presidente del club, Aurelio De Laurentiis, era stato chiaro: "Basta violenti dentro e fuori lo stadio", invocando una stretta per "ripulire" il Maradona dall'illegalità.
Non si è fatta attendere la presa di posizione di parte del tifo organizzato: nella notte, infatti, sono apparsi diversi striscioni contro De Laurentiis. Alcuni portano la firma della Curva A, altri sono anonimi.
Dalla balaustra di Piazza delò Plebiscito a via Acton, messaggi inequivocabili all'indirizzo di De Laurentiis.
