Scade il 4 aprile il termine per presentare la domanda di partecipazione al programma “Amazon nella Comunità” che mira ad aiutare le giovani studentesse di discipline STEM (in italiano: Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica)
ad avere successo nell'economia digitale ed essere d’esempio per le tante altre ragazze che vogliono intraprendere questi percorsi di studi.
Alla quinta edizione del progetto partecipa l'Università di Napoli "Federico II"
L’Università degli Studi di Napoli Federico II partecipa alla quinta edizione di “Amazon Women in Innovation” il progetto che prevede borse di studio finanziate da Amazon per giovani studentesse universitarie in ambito STEM.
È online il bando per la candidatura. La borsa di studio, della durata di 3 anni, consiste in un finanziamento di € 6.000 all’anno a una studentessa dell’Ateneo di Napoli. Amazon metterà inoltre a disposizione della vincitrice una mentor, ossia una manager di Amazon che possa aiutarla a sviluppare competenze utili per il lavoro futuro come, ad esempio, le tecniche per creare un curriculum efficace o affrontare un colloquio di lavoro.
Come si concorre all'assegnazione della borsa di studio di 6mila euro?
Per concorrere le candidate, entro la scadenza del bando prevista per le 13.00 del 4/4/2023, dovranno essere immatricolate per la prima volta all’a.a. 2022/2023 ai corsi di laurea in Ingegneria Informatica dell’Università degli Studi di Napoli Federico II DIETI; aver conseguito il diploma di scuola superiore con votazione di 100/100 e sostenuto e regolarmente registrato in carriera almeno un esame relativo al programma di studi.
“Ringraziamo Amazon per aver voluto includere l'Ateneo federiciano in questa importante iniziativa, il cui valore è dato dal fatto di voler dare una risposta, simbolica ma anche concreta, al problema della ridotta partecipazione delle giovani studentesse ad alcuni percorsi universitari nelle aree STEM - dichiara Matteo Lorito rettore della "Federico II" - Condividiamo lo sforzo e ci impegniamo a contribuire alla riduzione di un divario di genere non più accettabile”.
Un supporto per le giovani donne volto ad acquisire le giuste competenze nelle discipline Stem
“Con il progetto ‘Amazon Women in Innovation’ vogliamo supportare e accompagnare concretamente le giovani donne ad acquisire le giuste competenze nelle discipline STEM per competere ad armi pari nelle loro future esperienze lavorative in questo ambito che ancora oggi è poco accessibile alle ragazze”, afferma Mariangela Marseglia, VP e Country Manager di Amazon.it e Amazon.es. “C’è ancora molto da fare ma sono orgogliosa di questo progetto che di anno in anno si arricchisce con l’aggiunta di nuovi Atenei. Chiaro segnale che siamo sulla giusta strada. Non vediamo l’ora di conoscere le vincitrici di questa quinta edizione, a cui già da ora auguro un futuro ricco di soddisfazioni”.
Le precedenti edizioni di “Amazon Women in Innovation”
“Amazon Women in Innovation” nasce nel 2018 e, ad oggi, per il quinto anno consecutivo, continua a supportare e incentivare le giovani studentesse universitarie appassionate di materie STEM.
L’iniziativa coinvolge in totale 6 Atenei ed è stata estesa a due ulteriori Istituti italiani, l’Università degli Studi di Napoli Federico II e l’Università degli Studi di Palermo, raggiungendo quindi altre due aree del Sud Italia, a conferma del successo riscontrato nel corso delle varie edizioni. Ad oggi, il progetto ha premiato tredici giovani meritevoli attraverso l’erogazione di 13 borse di studio, ciascuna del valore di € 6.000. Con la quinta edizione, altre sei nuove studentesse potranno accedere a questa opportunità per il prosieguo del loro percorso universitario e per acquisire le competenze necessarie ad affrontare le sfide del mondo del lavoro.