"Ambiente, salute e cibo": le nuove frontiere della medicina di precisione

Il convegno a Napoli promosso dall'Istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno

ambiente salute e cibo le nuove frontiere della medicina di precisione

Sanità, De Luca: “Credo che sia arrivato il momento per eliminare numero chiuso a medicina”

Napoli.  

“Ambiente, salute, cibo. Per la medicina di precisione”. Il tema al centro del convegno che si è svolto questa mattina al centro congressi della Federico II di Napoli. Evento promosso dall'Istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno e Regione Campania. Un confronto a più voci con esperti, rappresentanti delle istituzioni e associazioni di categoria che ha visto la partecipazione anche del presidente nazionale Coldiretti, Ettore Prandini e del governatore Vincenzo De Luca.

“Abbiamo voluto riassumere il lavoro fatto in questi in anni per il controllo della Campania, siamo la regione più controllata d'Italia”, ha commentato il presidente della giunta regionale ribadendo l'impegno sul piano della ricerca messo in campo in questi anni: “Oggi vogliamo utilizzare questa conoscenza del territorio per avere anche una medicina di precisione”, e dunque attenzione rivolta alla prevenzione ma “ovviamente il senso di questa iniziativa è anche quello di spingere i nostri concittadini a un'alimentazione corretta, abbiamo qui la dieta mediterranea”.

La Sanità in Campania

“Per quel che ci riguarda stiamo continuando a lavorare, stiamo realizzando un piano di ospedali nuovi di quasi due miliardi di euro”, ma resta la questione “del personale, credo sia il arrivato il momento per eliminare il numero chiuso nella facoltà di Medicina”.

Lo studio dell'Istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno

L'occasione dunque per parlare di “un modello di sanità di prevenzione” ovvero la “medicina di precisione”, tema al centro del confronto promosso a Napoli. “Dove troviamo una criticità ambientale dobbiamo fare uno screening di precisione”, ha precisato Antonio Limone, direttore generale dell'Istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno: “Dentro questo ragionamento di ambiente e salute è contenuto il cibo, che significa anche valorizzare la dieta Mediterranea e quindi cibo funzionale, nutriente, nutraceutico”.

Prandini a Napoli: valorizzare le eccellenze e la biodiversità della Campania

“Il cibo è sicuramente un elemento distintivo nella qualità della vita dei nostri cittadini”, il messaggio del presidente nazionale Coldiretti, Ettore Prandini che però avverte: “Non dobbiamo parlare solo di problemi, ma anche di opportunità che una regione come la Campania può offrire, in termini di bellezza territoriale, di biodiversità, in termini di distintività ed eccellenze”.