Whirlpool, Spera: "Subito incontro per avere garanzie su destino siti italiani"

La richiesta del segretario nazionale Ugl metalmeccanici,

whirlpool spera subito incontro per avere garanzie su destino siti italiani
Napoli.  

“Facciamo richiesta di immediato incontro con i ministeri delle Imprese e del Lavoro, chiediamo e vogliamo certezze sul destino dei lavoratori e dei siti italiani Whirlpool”.

È la richiesta del segretario nazionale Ugl metalmeccanici, Antonio Spera, alla luce della notizia dell’accordo tra Whirlpool e la turca Arcelik, che darà vita ad una nuova società europea da oltre 6 mld di euro.

Occorre “garantire l’occupazione e gli investimenti annunciati nell’ultimo incontro con Whirlpool a Milano, l’11 gennaio scorso, durante il coordinamento nazionale. Vogliamo capire le tempistiche e altri non secondari dettagli”.

Per il sindacalista, “era già nell’aria una vendita da parte della multinazionale americana, la quale aveva espresso più volte la volontà di lasciare l’Europa a favore di Arçelik A.S.. I numeri futuri del gruppo Arçelik A.S. in Europa parleranno di oltre 20.000 dipendenti, di cui circa 15.000 di Whirlpool e 5000 di Arçelik: non possiamo non essere preoccupati per il destino dei lavoratori e di tutti i siti produttivi italiani, per i quali, stando alle dichiarazioni ufficiali, non si intravedono segnali positivi.

Whirlpool ha fatto delle previsioni sulla nuova entità in termini di fatturato combinato (oltre 6 miliardi di euro), di sinergie di costi (oltre 200 milioni di euro), di nuove quote di mercato, di produzione sostenibile, di innovazione di prodotto e servizi per i consumatori, ma non vi è una sola parola dedicata all’occupazione e alle relative garanzie. Per questo, ribadiamo, esigiamo a stretto giro un incontro chiarificatorio”, conclude Spera.