Per tutto l’anno scolastico l’assessore all’Istruzione e alla famiglia del Comune di Napoli, Maura Striano, sarà a pranzo una volta a settimana insieme ai bambini delle scuole cittadine. L’iniziativa è partita ieri con i bimbi del plesso Sarria, presso l’Istituto Comprensivo Sarria Monti di San Giovanni a Teduccio, e punta ad una duplice finalità: da un lato, supervisionare la qualità dei pasti somministrati agli alunni e il servizio prestato dalle ditte aggiudicatarie. Dall’altro, avviare un percorso di consapevolezza delle caratteristiche nutrizionali degli alimenti che vengono consumati quotidianamente. Ne dà notizia l'amministrazione guidata dal sindaco Gaetano Manfredi.
Per 18 bambini della terza elementare si è trattato di un’insolita variazione sul tema della refezione - a base di pasta alla bolognese, finocchi gratinati, pane e mandarini - che ha focalizzato per una volta l’attenzione sull’importanza del cibo e di una corretta educazione alimentare.
"Abbiamo voluto dar vita a questa iniziativa nella logica di una costante attenzione verso ciò che accade nelle scuole e nei servizi educativi - ha spiegato l’assessore alla scuola Maura Striano - anche nell’ottica di avviare un dialogo costruttivo con i bambini e le famiglie sul benessere alimentare, tenendo conto che la Campania è tra le regioni con la più alta percentuale di obesità infantile e adolescenziale".
Per il presidente della Commissione istruzione e famiglia, Aniello Esposito, "questa esperienza è qualcosa di innovativo a favore della platea scolastica che usufruisce del servizio refezione. Visionare e assaggiare i pasti è un metodo concreto per avere contezza della qualità e della preparazione del cibo somministrato ai bambini a scuola".