A Natale a Napoli, tra crisi sanitaria e crisi sociale, anche la lasagna diventa solidale solidale.
Domani i ristoratori napoletani, per una vigilia natalizia inedita, consegneranno a pranzo 1500 lasagne alla Comunità di Sant'Egidio per donarle ai poveri e ai bisognosi assistiti dall'ente.
Oltre al pasto verrano donate anche 60mila mascherine chirurgiche
L'iniziativa 'Lasagna solidale' è organizzata da Confesercenti Campania, con il presidente Vincenzo Schiavo in testa, in collaborazione con la Federazione Italiana Esercenti Pubblici e Turistici, rappresentata dal presidente regionale Vincenzo Politelli e da quello provinciale Antonio Viola, e con l'aiuto di Marco Rossi, segretario generale della Comunità di Sant'Egidio della Campania e di RetexNapoli di Lorenzo Crea.
"Le nostre aziende sono sempre vicine agli ultimi - ricorda Schiavo - l'intento è quello di voler essere al fianco dei fratelli più poveri nonostante il momento di drammatica difficoltà per gli imprenditori della ristorazione, con fatturato zero e prospettive nebulose. In questo momento di grande sofferenza per le imprese campane è comunque importante aiutare la Comunità di Sant'Egidio, non dimenticare gli ultimi, non lasciare indietro i più sfortunati".