Il sindaco di Ottaviano: Siamo zona nera

Nel comune vesuviano superati i 500 contagi di cui il 70% asintomatici

il sindaco di ottaviano siamo zona nera
Ottaviano.  

“Siamo zona nera” ha detto il sindaco di Ottaviano, Luca Capasso, descrivendo la situazione del contagio nel suo comune. 

"Abbiamo superato i 500 contagi a Ottaviano e per  fortuna il 70% è asintomatico. I sintomatici però se la vedono brutta perché sono a casa con l'ossigeno, quando non manca. Lo sto vivendo sulla mia pelle, persone che mi chiamano perché non riescono ad avere un'ambulanza oppure ossigeno a casa. Sto chiamando personalmente il 118 che dice non ci sono ambulanze. Chiudere i ragazzi in casa non è la soluzione ideale, serve buon senso ed educazione. Con l'unità di crisi stiamo provando a ridurre il contatto con le persone e adotteremmo altre ordinanze nelle prossime ore come chiudere strade, piazze e divieto per le minicar. Se questa è la sanità campana bisogna chiudere. Se è un problema di carattere economico, autotassiamoci tutti e salviamo la nostra pelle stando attenti con la chiusura. Non possiamo rischiare né di morire di Covid né di fame, però con questo virus sto vedendo scene orribili". Infine, Capasso concorda con de Magistris: "Immaginate a Ottaviano se decido il lockdown, le persone potrebbero andare fare la spesa nei Comuni adiacenti e poi i commercianti contro chi protesterebbero? Verrebbero sotto casa mia visto che non ci sono ristori. Il governo deve intervenire in modo serio, deve finire questo rimpallo di responsabilità". 

Capasso spiega la sua proposta di un fondo solidale inviata al governatore De Luca: "Ho chiesto una maxi operazione di solidarietà con un contributo volontario di dipendenti pubblici, politici e privati. Sicuramente è poca roba rispetto a una finanziaria ma credo che la paura di chiudere porta solo a tensioni e scontri: mettiamo un po' tutti mano alla tasca e proviamo a salvarci".