I lavoratori della Whirlpool non si fermano e continuano a portare avanti una lotta che non è più solo la loro ma è di tutto il mondo del lavoro.
Da questa mattina un centinaio di operai dello dello stabilimento di via Argine sta occupando pacificamente l’area partenze dell’aeroporto internazionale di Capodichino a Napoli.
Nello scalo è stato esposto lo striscione che in questi 18 mesi ha girato per le strade di Napoli e gli operai hanno scandito gli slogan e i canti della loro lotta.
Antonio Accurso, segretario generale Uilm Campania, ha affermato che “alla luce delle informazioni di mercato del settore che indicano la stessa Whirlpool in crescita importante, la Electrolux e la Candy che investono in Italia proprio sullo stesso prodotto di Napoli, le lavatrici alto di gamma, è sempre più incomprensibile la scelta dell'azienda e non accettabile l'impotenza del governo nell'imporre il rispetto degli accordi che prevedevano il rilancio di Napoli”.
