Martina Luoni ha 26 anni, è di Milano, è mala di tumore e ha visto il suo intervento annullato a causa dell’emergenza Covid che sta mettendo in gravi difficoltà la sanità lombarda.
La 26enne ha voluto appellarsi, attraverso i social, a chi avrebbe potuta aiutarla.
"Buona sera a tutti! Con questo video racconto per chi non mi conoscesse in breve la mia storia ma non solo... questo video è una DENUNCIA sulla situazione sanitaria in Lombardia- ha scritto su Instagram Martina - Io come tante altre persone malate oncologiche stiamo vivendo un periodo molto difficoltoso come se non bastasse la nostra patologia ora dobbiamo anche combattere contro una pandemia globale che fa CHIUDERE ambulatori e saltare visite. Ecco, con questo video vorrei riuscire a dare voce a chi come me si trova ogni giorno a combattere per la propria vita e non si può permettere di essere rimandato perchè il sistema sanitario è al collasso e le attività CHIRURGICHE NON possono essere sospese! Facciamo arrivare questo messaggio lontano grazie al potere della condivisione, aiutatemi a condividere il video e tagghiamo anche nei commenti chi potrebbe aiutarci a far arrivare questo grido lontano!”
L’appello di Martina è stat raccolto dall’Istituto per i tumori Pascale di Napoli che l’ho invitata a curarsi nel capoluogo campano.
Un segno di unità e solidarietà nazionale che in questo tempo di divisioni e di polemiche localistiche è davvero importante.
“L’odissea di Martina - raccontano dall'istituto Pascale - nasce tre anni fa, quando scopre di avere un tumore al colon con metastasi al fegato. Seguono cure e operazioni, poi la svolta: la malattia è scomparsa. Ma è solo una tregua. Il tumore torna a farsi vivo nel 2019. Martina passa da un ospedale all'altro. Poi, con l'emergenza Covid che dilaga, le cure per lei si fermano. L'ultimo intervento in programma salta e non si sa quando potrà effettuarlo. Di qui l'idea di affidarsi ai social come ultima spiaggia”.
Attilio Bianchi, il direttore generale del Pascale, dopo un veloce consiglio con il management, e con gli oncologi dell’ente, ha deciso di aiutare Martina. A quel punto con un post Instagram la mano tesa dell’Istituto napoletano.
"Cara Martina - ha scritto Bianchi - sono il direttore generale dell'Istituto nazionale dei tumori Pascale di Napoli. Ho letto sui social il tuo problema, ti offro la disponibilità del nostro Istituto ad affrontarlo insieme con te. Contattaci, ti invio il mio indirizzo mail: direzionegenerale@istitutotumori.na.it."
Una storia che finalmente mostra un volto forte, unito e solidale di un’italia che avrebbe bisogno di riscoprirsi.