Il 27 e il 28 giugno, a Napoli, si svolgerà il primo pride Europeo dopo il lockdown a causa del Coronavirus. "A 51 anni da Stonewall e a 10 anni dal primo Pride napoletano è importante continuare a lottare contro l'omobitransfobia, ancora molto diffusa nel nostro paese" - afferma Sara dell'UdS Napoli.
"A partire dai luoghi della formazione si devono decostruire le dinamiche patriarcali. Vogliamo che nelle scuole venga insegnata l'educazione sessuale, al piacere e all'affettività, e vogliamo carriere alias per tutte e tutti!" - dichiara Mario Novelli dell'UdS Campania. Ottenere la legge contro l'omobitransfobia non ci basta: per combattere le discriminazioni bisogna partire dai luoghi della formazione, garantire percorsi di sostegno e tutela delle persone lgbt+ e fornire un'adeguata educazione alle differenze per cambiare la realtà a partire da scuole e università.
Il Pride inzierà dalle 10 fino alle 14 il 27 a piazza Dei Martiri, dalle 18 alle 20 a Plebiscito e il 28 dalle 18 alle 20 a Plebiscito.
A Napoli il primo pride europeo dopo il lockdown
La lotta contro l'omobitransfobia, ancora molto diffusa
La manifestazione...
Napoli.