La tomba che ospita i resti di monsignor Francesco Sannino, prelato di Torre del Greco al quale è stata tra l'altro intitolata la rotonda all'entrata del casello autostradale della sua città natale, è stata vandalizzata da ignoti.
A denunciare l'accaduto sono gli esponenti locali del partito di Articolo Uno che, in una nota, sottolineano come ''è stata presentata una denuncia al comando dei carabinieri dalla nipote, che non era stata nemmeno avvisata dell'accaduto dall'ufficio cimiteriale, benché sarà difficile risalire agli autori del vandalismo poiché le telecamere a suo tempo installate non erano funzionanti''.''Sono anni - conclude il comunicato stampa - che la popolazione si è accorta che la gestione cimiteriale comunale non è trasparente ed ora Articolo Uno chiede al sindaco di procedere alla sua riorganizzazione poiché il culto dei morti, specialmente dopo la tragedia del Covid, è ancora più sentito dalla cittadinanza''.