Post razzisti attribuiti a un poliziotto di Piazza Bellini

Il questore di Napoli, Alessandro Giuliano interviene sui post diffusi da Acad

post razzisti attribuiti a un poliziotto di piazza bellini
Napoli.  

Hanno fatto il giro del web alcuni post e commenti razzisti attribuiti ad uno dei poliziotti intervenuti domenica scorsa a piazza Bellini. A diffonderli è stata l’Acad, associazione contro gli abusi in divisa, che ha pubblicato una serie di screenshot nei quali si leggono chiari rifermenti al fascismo, o metodi incostituzionali come ad esempio “Dateci la possibilità di ammanettare chiunque giri per strada senza motivo" e attacchi Carola Rakete della quale si dice che “andrebbe legata con una pietra al piede e calata a mare. In Italia chi porta immigrati “munnezza”, questa è la fine che devono fare compresi tutti i componenti delle navi/barconi”. Frasi e immagini che oggi assumono una luce diversa rispetto allo semplice squallore che potevano suscitare fino a domenica scorsa.

“Questi sono alcuni screenshot di post pubblicati negli ultimi mesi sulla pagina Facebook di uno degli agenti che ha partecipato all’operazione di Polizia che domenica sera a Piazza Bellini (Napoli) ha portato tre persone in carcere in seguito ad un banale controllo documenti - si legge sul post Facebook di Acad - Se queste sono le modalità con cui, chi dovrebbe garantire, la sicurezza si esprime in pubblico allora c’è evidentemente un problema. Oggi per altro è la giornata mondiale dei rifugiati ed è inammissibile e intollerabile che, al di là del fanatismo ideologico, un esponente delle forze dell’ordine auguri la morte violenta a chi salva persone nel mediterraneo, come si legge da uno di questi post”.

Sulla questione è intervenuto il questore di Napoli Alessandro Giuliano, affermando di continuare “a ritenere che in piazza Bellini gli operatori delle Volanti abbiano agito correttamente. Alcuni post divulgati sono invece inaccettabili e contrari ai nostri valori, e su questo versante non saranno fatti sconti a nessuno".