Utilizzare le risorse della tassa soggiorno per costituire un fondo di solidarietà per i gestori ricettivi extralberghieri imprenditoriali e per le tante famiglie che gestiscono attività integrative del reddito e con scia amministrativa come b&b e case vacanze. E poi un’esenzione e drastica riduzione dei tributi locali, tenendo conto della riduzione dei rifiuti prodotti e dei bassi costi di conferimento, accordi per le locazioni con un intervento del Comune prevedendo crediti di imposta e detassazione Imu per evitare contenziosi con i locatori.
Tra le proposte presentate dall’Abbac Penisola Sorrentina in occasione del dialogo aperto dall’Amministrazione Comunale anche un piano per il rilancio post covid19 con un pacchetto di iniziative che tengono conto di una rinnovata brand reputation oltre che supporto per adeguamenti sanitari e prescrizioni anti contagio per le strutture ricettive.
“E’ stato un incontro proficuo svolto in piena sinergia – dichiara il delegato Abbac Marcello Coppola – Il Sindaco e la task force hanno accolto le nostre proposte e nello spirito di condivisione attuato dalla nostra associazione regionale, abbiamo presentato le proposte che auspichiamo trovino ora riscontro concreto. Sono tante le famiglie che vivevano di turismo nel nostro territorio e vanno ora aiutate e sostenute”. Dall’Abbac continua l’attività di affiancamento dei gestori con consigli, informazioni e attività formative. Inoltre è stato attivato uno sportello online coordinato dai collaboratori ed esperti dell’associazione per assistere i gestori per accedere alle varie misure regionali e nazionali.
“La sinergia avviata con il Comune di Sorrento è frutto del buon senso che deve animare il nostro percorso sui territori – dichiara il presidente regionale Abbac Agostino Ingenito- Auspichiamo che questo modello di interazione possa essere applicato anche per gli altri Comuni della Penisola Sorrentina con cui c’è un costante dialogo. E’ il tempo di condivisione e azioni per sostenere il turismo, unica e vera risorsa economica del territorio. I prossimi mesi rappresentano una sfida significativa che richiede sinergie e percorsi innovativi”.