Il consiglio comunale di Pozzuoli su proposta dell’assessore al Bilancio Paolo Ismeno, ha deliberato, in questa fase di emergenza sanitaria per il coronavirus, il differimento dei pagamenti di tassa sui rifiuti, di canoni idrici e di cosap (canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche) senza aggravio per i cittadini.
Nel dettaglio le scadenze della Tari, prima e seconda rata di sollecito per l'anno 2019 sono state rinviate a 90 e a 120 giorni dalla notifica. Le quattro rate per il 2020, invece, si pagheranno a partire da settembre (e non da maggio). Le scadenze del terzo e del quarto trimestre dei canoni idrici sono state differite al 30 giugno e al 31 luglio 2020, rispetto alle scadenze iniziali previste per il 30 aprile e il 30 giugno.
Infine, la seconda rata della cosap, che scadeva il 30 aprile, dovrà essere saldata entro il 30 giugno. Restano inalterate le scadenze della terza e della quarta rata cosap, fissate per il 31 luglio e il 31 ottobre. Questi provvedimenti vanno ad aggiungersi a quelli già adottati dal governo circa la sospensione di accertamenti e contenziosi, che potranno essere pagate entro il 30 giugno 2020 anche rateizzate. L'assemblea cittadina, riunita a porte chiuse, ha inoltre deliberato che gli importi relativi all'Imu e alla Tari resteranno inalterati rispetto al 2019