Ai tempi della pandemia e del blocco totale che in Campania ha preso i tratti di una quarantena cinese, con il governatore Vincenzo De Luca che invidia le esecuzioni dei fuggitivi e minaccia il lanciafiamme alle feste di laurea, tutto sembra fermarsi.
È così per quelle tante attività che non vengono valutate essenziali e per chi in quelle attività ha investito e ci lavora. Un esercito di piccoli imprenditori e lavoratori che si sta spaventando ogni giorno che passa.
Eppure in città c’è un mercato che sta esplodendo e che sembra far tornare in auge quel mercato nero di Eduardo De Filippo in Napoli Milionaria. Uova di pasqua, colombe e pastiere sembrano essere diventati un genere alimentare essenziale e una necessità che deve essere soddisfatta.
Le catene di pasteccerie e di cioccolateria infatti, dalle loro pagine Facebook hanno deciso di lanciare un avviso ai più golosi, "ordina e ti arriva a casa entro pasqua". C’è chi richiede di essere contattato in privato e, se nel post promozionale parlava di giacenze, in privato vista l'offerta viene il dubbio che sia produzione del momento. Nel messaggio automatico ci sono i tempi di consegna e i prezzi che sono alle stelle, si arriva anche 45 euro per un uovo.
Eppure poche settimane fa si era fatta la guerra alle zeppole di San Giuseppe con tanto di sequestro di chili di impasto nei laboratori e foto di rito dei carabinieri con davanti i cesti pieni di crema e di pasta come se fosse cocaina.
Ora sembrerebbe che la Campania chiusa in casa a doppia mandata dal governatore sceriffo, stia mostrando delle falle. Se in questa pandemia si impedisce ad alcuni di lavorare, pensando sul reddito di molte famiglie non si può permettere ad altri di lucrare.
Ma forse è giusto a Napoli la pastiera è veramente una necessità.