“Quello che hanno fatto oggi ai musicisti, che erano poliziotti penitenziari e che hanno suonato al mio matrimonio, è deplorevole e vergognoso”.
Così Tony Colombo, il neomelodico finito nella bufera per il suo matrimonio con la vedova di camorra Tina Rispoli dopo il licenziamento dei cinque ispettori della penitenziaria che avevano suonato alle nozze. “Non possiamo vivere, – scrive ancora Colombo – in un Paese in cui la giustizia mediatica comanda le aule dei tribunali. Sono stati puniti solo per colpa mia e per il caso mediatico che si è creato intorno a me, con accuse infamanti, denigratorie, allusive e distruttive nei miei confronti, che sono un uomo perbene e incensurato. Dov’è Salvini? Che intervenga a difendere la polizia penitenziaria, che difenda questi poliziotti! Io da oggi comincio a farlo, farò di tutto perché ottengano di nuovo
il loro posto di lavoro”.
Poliziotti licenziati. Colombo: "Vergogna. Salvini intervenga"
Il neomelodico: "Assurdo che siano puniti per aver suonato al mio matrimonio. Sono incensurato"
Napoli.