Basta una pioggia e la Campania frana: ora basta

Legambiente: "Con il primo maltempo torna la paura e l'emergenza"

In dieci anni il dissesto idrogeologico e i cambiamenti climatici hanno provocato danni per oltre un miliardo

Napoli.  

"Con le prime piogge autunnali, anche se eccezionali, si ritorna ad aver paura e scatta l’emergenza. Siamo davanti ad un ‘emergenza climatica ben visibile con il continuo ripetersi di fenomeni alluvionali e ondate di calore che evidenziano una accelerazione nella frequenza e intensità dei fenomeni meteorologici, che nessuno può più negare anche per gli impatti crescenti nei confronti delle comunità e dei territori". Così in una nota Mariateresa Imparato, presidente Legambiente Campania commenta il maltempo che colpisce Napoli e l’intera regione.
"Anche la Campania non è immune dalle conseguenze dei cambiamenti climatici: qui i fenomeni meteorologici estremi hanno causato negli ultimi anni danni consistenti e disagi diffusi. I numeri sono inquietanti: 29 eventi estremi dal 2010 a oggi, tra cui 6 trombe d’aria, 6 allagamenti da piogge intense, 12 episodi di danni consistenti a infrastrutture o al patrimonio storico a causa del maltempo, 4 esondazioni fluviali e una frana.
Oltre 1,1 miliardi di euro di danni. Proprio queste ragioni confermano che oggi non esistono più alibi o scuse per rimanere fermi. Disponiamo infatti di sistemi di  analisi di questi fenomeni senza precedenti, di competenze e tecnologie per aiutare i territori e le città ad adattarsi ai cambiamenti del clima e a mettere in sicurezza le persone. Dobbiamo solo decidere di farlo. In una nota Mariateresa Imparato, presidente Legambiente Campania commenta il maltempo che colpisce Napoli e l’intera regione" conclude il presidente regionale di Legambiente .