Il ragazzo che differenzia la spazzatura del Vomero

Nel cuore del quartiere collinare, a differenziare la spazzatura è un immigrato

Napoli.  

Nei giorni in cui in città si discute se pagare o meno la Tangenziale sono tanti i segnali dei servizi comunali che non funzionano e in città si vive un’emergenza rifiuti strisciante ed ovattata che però è ben visibile nella spazzatura che si accumula vicino ai cassonetti e alle campane della differenziata.

A via Luca Giordano, nel cuore elegante del Vomero, a differenziare il vetro e la plastica abbandonati dai residenti nei cassonetti sbagliati è un ragazzo di colore. Uno dei tanti contro i quali si scaglia la rabbia quotidiana di chi non avendo risposte da nessuno sfoga i suoi problemi sugli ultimi. 

Le immagini del video rispecchiano il cortocircuito e la incoerenza della logica del “prima gli italiani”. 

Un ragazzo di colore, un richiedente adicoli, un clandestino, uno degli ultimi della terra, parte di quelli che spesso nel nostro Paese trovano contrasti e porti chiusi, svolge in piena autonomia un ruolo di civiltà che ridà onore e dignità ad una città intera che rischia invece di affogare nuovamente in una crisi rifiuti. Una crisi che ha alla base, prima ancora dei disastri politici, la mancanza di civiltà che ormai sta diventando tipica degli italiani.