Borrelli: "Si torni al carcere duro e ai lavori forzati"

Microcellulari nascosti negli slip per tre detenuti del carcere di Poggioreale

Microcellulari nascosti negli slip per tre detenuti del carcere di Poggioreale: “ Borrelli (Verdi): “Si adotti il carcere duro e li si costringa ai lavori forzati”.

Napoli.  

“Tre detenuti in regime di alta sicurezza rinchiusi nel carcere di Poggioreale sono stati sorpresi dalle guardie penitenziarie con i microcellulari nascosti negli slip. Il che sta a significare che i brutti ceffi erano tranquillamente in contatto con l’esterno e dunque potevano impartire ordini agli affiliati  e curare i propri loschi affari.

E’ una vicenda allarmante, che apre uno squarcio inquietante sulla condizione delle carceri in Italia, le enormi difficoltà in cui operano gli agenti e la caparbietà dei delinquenti a non voler cambiare vita, decisi a non redimersi e recuperare una vita onesta. Impavidi delinquono anche tra le mura carcerarie. Si adotti il carcere duro e li si costringa ai lavori forzati”. Lo ha detto Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale ei Verdi.

“ La detenzione deve poter avere  valore rieducativo, ha aggiunto Borrelli, crediamo nella possibilità di recupero e reinserimento dopo aver scontato la pena e in tanti ci sono riusciti ad affacciarsi a  una vita diversa seppure tra tante difficoltà. Ma  con chi non intende smettere di delinquere occorre il pugno duro, bisogna piegarlo al rispetto delle regole e degli altri”.