Verranno rimossi dalle strade di Napoli i manifesti pubblicitari dal contenuto ritenuto «volgare e sessista» che hanno scatenato una vera e propria rivolta social
La conferma arriva dal Comune dove la delegata alle pari opportunità Simonetta Marino ha sottoscritto la richiesta di rimozione immediata dei cartelloni.
I manifesti sono apparsi da circa una settimana, a Fuorigrotta, Poggioreale, Vomero e anche al corso Vittorio Emanuele. L'immagine riporta il lato b di una ragazza con pantaloncini di jeans molto succinti e la scritta “specialisti dei supporti rigidi”. La stessa azenda ha pubblicato altri manifesti sempre con una donna in primo piano, vestita in minigonna scozzese e autoreggenti bianche, e la scritta "“per fortuna la maestra è proprio buona”. In un altro manifesto c'è un braccio maschile accompagnato dalla frase “abbiamo allungato le vedute”.
Una campagna che gioca su cliché e doppi sensi sessuali espliciti quanto banali da film scollacciato anni settanta, una roba che offende tutti, non solo le donne. Tante le manifestazioni di indignazione che si sono registrate sul web anche da parte di personaggi della politica e del mondo dello spettacolo.
C'è anche un gruppo di facebook nato per segnalare casi di pubbliccutà sessista dove si chiedeva di rimuovere i manifesti. Altri sono andati direttamente sulla pagina ufficiale della società che stampa i manifesti per manifestare disappunto. Tante segnalazioni che sono giunte direttamente agli uffici comunali. Da qui l'azione messa in campo dalla delegata alle pari opportunità che ha firmato la richiesta di rimozione.