Bimba canta con neomelodico canzone sul 41 bis

In un video postato su Facebook Niko Pandetta è una ragazzina cantano una canzone contro lo stato e i pentiti

Napoli.  

Il mondo della musica neomelodico è una realtà che porta con se polemiche e storture che rendono però palesi verità che molti non vedono. 

L’ennesimo scandalo nasce da un video postato da Niko Pandetta, cantante famoso nell’ambiente neomelodico, catanese ma che canta in napoletano, con un passato difficile mai rinnegato e anzi lanciato come esempio per i suoi fans.

Durante un evento privato il cantante siciliano ha fatto infatti cantare una droga di una sua canzona dedicata ai detenuti ristretti al 41 bis, ad una bambina. 

Dal video infatti si può sentire bene la voce della piccola ragazzina che canta il ritornello “Ca m’ha m’parat a campà ccu l’onore. Pe colp’e chist pentit. Stai chiuso la dint o 41 bis”.

Un testo non solo volgare ma che ribalta le posizioni. Lo stato e i collaboratori di giustizia fanno sono le negatività mentre il fiero boss è la vittima. Un testo che non dovrebbe essere ascoltato soprattutto dai più piccoli che si formano un coscienza proprio grazie alla cultura popolare. Un testo che invece riscuote successo e che ha garantito al cantante catanese di imporsi sulla scena neomelodica. Forse è proprio questo il punto sul quale dovrebbero concentrarsi le istituzioni. Capire il fenomeno, studiare la sua profonda realtà popolare e scoprirne le cause dovrebbero essere i primi passi da fare prima di lanciarsi in condanne spesso inutili.