Casoria sprofonda, dramma sfollati. Una voragine si è aperta alle 6 del mattino davanti alla Basilica di San Mauro in Largo San Mauro. E’ larga 8 metri e profonda circa 12 e si è sfiorata la tragedia visto che dentro la cavità è precipitato un compattatore di rifiuti: l'autista di 57 anni, recuperato dai vigili del fuoco, è rimasto lievemente ferito e si trova in ospedale per effettuare ogni accertamento del caso. La strada è stata chiusa al traffico e transennata: sette palazzi sono stati sgomberati, c'è interruzione di acqua ed energia elettrica nella zona. Un vero dramma per la città nelle ore dell’emergenza caldo. Quello delle grotte nel sottosuolo cittadino è un problema noto a tutti e dovuto alla massiccia attività estrattiva di tufo dal sottosuolo avvenuta in passato senza che fossero mai fatte opere di consolidamento.
Nell'area si è sentito un forte odore di gas: una tubazione si è rotta per il dissesto. Sono scattati i servizi straordinari. Sul posto carabinieri della compagnia di Casoria e vigili del fuoco di Napoli e Afragola. Evacuate circa 50 famiglie residenti in palazzi adiacenti la voragine, chiusi in via precauzionale 2 esercizi commerciali. «Stamattina purtroppo un grave incidente nel centro storico ha coinvolto un auto compattatore di Casoriambiente, sono sul luogo e fortunatamente nessuna conseguenza grave per i dipendenti. Adesso con l'ufficio tecnico, i vigili del fuoco ed i vigili urbani, stiamo valutando il da farsi, nelle prossime ore vi aggiornerò sui provvedimenti adottati». Lo scrive su Facebook il sindaco Raffaele Bene. Sprofonda la strada, affiora una nuova cavità e scatta l’ennesimo allarme nel centro storico. In trentanove, componenti delle famiglie di tre antichi palazzi, sono costretti a trasferirsi in albergo. Ovviamente a spese del Comune, obbligato ad emettere un provvedimento di sgombero ad horas, su richiesta dei vigili del fuoco.