Domani al via ad Ischia l’operazione Ischia Clean Blitz per la tutela dei fondali marini. Prima sui mezzi via mare per assistere alle operazioni e poi su una delle più importanti spiagge di Ischia una giornata dedicata alla tutela di mare e terra.
La stampa potrà salire sui mezzi via mare messi a disposizione dall’Area Marina Protetta “Regno di Nettuno” per assistere in diretta alle operazioni dei sub con motovedette della Guardia Costiera e pescherecci. Prima dal mare, poi dalla spiaggia.
Nello specifico tutti i Comuni di Ischia fanno sistema per tutelare il mare.
Miccio ( Area Marina Protetta) : “Ben 12 punti di immersione, Guardia Costiera,Nucleo Subacqueo dell’Arma dei Carabinieri, 4 gruppi di sub specializzati, 10 sub per foto e video sui fondali. Da domani e fino al 27 Ottobre operazione sui fondali marini dell’Isola. Tutti i Comuni di Ischia hanno fatto sistema. I cittadini potranno segnalare situazioni di rifiuti a mare sul portale Citizen Science dell’Area Marina”.
Ferrandino (Ischia): “Fondamentale tutelare la biodiversità”.
“Il mare è per noi una risorsa importantissima, non soltanto per il turismo balneare che vede Ischia una delle mete più ambite nei mesi estivi, ma anche per il fattore pesca sia in termini di vendita che di alimentazione a Km zero. Da domani, grazie al supporto dell’Area marina Protetta e della Capitaneria di Porto, a quello dei diving del territorio e dei pescatori locali si inizierà questa pulizia dei fondali che vedrà il recupero dei rifiuti abbandonati e dispersi sui fondali dei principali siti di immersione e delle zone più frequentate dai pescatori. Un’azione fondamentale per la protezione del nostro ecosistema marino sempre più minacciato dalla presenza dei rifiuti che giacciono sui fondali e per la salvaguardia e il corretto ripristino dell’ambiente marino, al fine di preservarne le biodiversità". Lo ha dichiarato Enzo Ferrandino, sindaco di Ischia, alla vigilia di un’operazione che non ha precedenti. Tutti i sindaci dell’Isola hanno fatto sistema per tutelare il mare.
Ecco da domani l’operazione Ischia Clean Blitz
Ben 12 immersioni, 4 gruppi di sub specializzati, affiancati da altri 10 sub per video e foto sui fondali marini, motovedette della Guardia Costiera, il nucleo subacquei dell’Arma Carabinieri, pescatori e volontari, tutti insieme. Dal 22 parte la più imponente operazione di tutela dei fondali marini, sotto la guida dell’Area Marina Protetta “Regno di Nettuno”. L’obiettivo sarà quello di prelevare i rifiuti che potrebbero giacere sui fondali marini.
“L’operazione che non ha precedenti si chiama: Ischia Clean Blitz. Tutti i sindaci di Ischia alleati per la tutela della risorsa mare. Ben 7 Operatori Tecnico Subacquei in azione, affiancati da più di 10 sub per fare video e foto. Saranno ben 12 i punti di immersione con l’impiego di 4 gruppi di sub specializzati, in campo anche i mezzi dell’Area Marina Protetta “Regno di Nettuno”, le motovedette della Guardia Costiera ed il nucleo subacquei dell’Arma dei Carabinieri – ha affermato Antonino Miccio, Direttore dell’Area Marina Protetta “Regno di Nettuno” - ma anche barche da pesca e pescherecci. E’ la prima volta che i sindaci fanno sistema per la salvaguardia dei fondali marini con il coordinamento di un’Area Marina Protetta, in questo caso quella del “Regno di Nettuno”. Un’operazione che vedrà anche la collaborazione di pescatori e volontari”.
Si punta alla protezione dell’ecosistema marino. Il coinvolgimento dei pescatori.
“Puntiamo alla protezione dell’ecosistema marino, sempre più minacciato dalla presenza di rifiuti che giacciono sia sui fondali che in superficie. I rifiuti galleggianti rinvenuti ogni anno sono numerosi e di vario tipo, soprattutto in una zona urbanizzata come l’AMP del Regno di Nettuno – ha dichiarato Miccio - con i sui flussi turistici considerevoli e dove numerosissime sono le imbarcazioni da diporto che transitano durante il periodo estivo. Saranno inoltre chiamati a collaborare alla raccolta i pescatori locali che hanno dato la loro piena disponibilità ad essere di supporto in operazioni di salvaguardia e tutela del “loro” mare.
Le operazioni saranno effettuate con il supporto dell’AMP e della Capitaneria di Porto e, grazie alla disponibilità del Comune di Ischia il materiale recuperato sarà opportunamente trasportato presso il porto al fine di garantirne il corretto ritiro da parte del gestore del servizio di igiene urbana, la IschiAmbiente, per lo smaltimento a norma di legge. La popolazione sarà parte attiva segnalando tutte le situazioni sul portale di Citizen Science dell’Area Marina (www.citizensciencerdn.org) nelle sezioni dedicate: “PLASTICHE, MARINE LITTER E RIFIUTI INGOMBRANTI” ed “AMBIENTE E LEGALITA'”.
La stampa potrà assistere alle spettacolari operazioni che si concentreranno soprattutto tra il 26 ed il 27 Ottobre”.
Briefing stampa itinerante in programma Sabato 27 Ottobre alle ore 11 e 30 ad Ischia. La stampa potrà salire sui mezzi coinvolti nell’operazione. Il Briefing stampa si svolgerà nella prima parte a mare per assistere agli interventi riguardanti la tutela dei fondali marini ed in diretta all’estrazione eventuale di rifiuti. Poi il Briefing si sposterà su una delle spiagge più importanti dell’Isola d’Ischia dalla quale si potrà assistere al completamento delle operazioni ma allo stesso tempo effettuare anche le interviste, Il tutto nel panorama scenografico e naturalistico di Ischia.
“A Forio effettueremo interventi in una delle zone più frequentate dal turismo subacqueo che è la fascia costiera da Punta Caruso alla spiaggia di San Francesco. A Lacco Ameno interverremo al promontorio di Monte Vico ed al Fungo. A Casamicciola Terme saremo nell’area in località suor Angela e al Castiglione. A Ischia - ha continuato Miccio – interverremo in località San Pietro, nello specchio acqueo antistante La Spiaggia dei Pescatori, nella Baia di Cartaromana ed a Punta San Pancrazio, a Barano d’Ischia in due diversi tratti della Baia dei Maronti, località Petrelle ed Olmitello. Invece a Serrara Fontana gli interventi si concentreranno nella fascia costiera in località Fumarole ed in località Cavagrado. E’ la prima operazione di sistema ed è la prima volta che tutti i sindaci di una zona così importante per l’Italia si alleano, fanno fronte per tutelare l’ambiente ed in particolare la risorsa mare. Da Ischia giunge un messaggio davvero importante all’intera comunità internazionale. Questa estate abbiamo visto numerose volte ed in tutti i telegiornali o trasmissioni l’immagine dell’Isola oceanica tutta di plastica e di rifiuti di recente scoperta. Da Ischia lanciamo un segnale di speranza per le nuove generazioni e non solo per l’Italia”.