Fumo nero e paura a Caivano: gli appelli della politica

Sull'incendio di Caivano. Ecco i messaggi arrivati dalle istituzioni.

Caivano.  

 La parlamentare del Movimento 5 Stelle Conny Giordano ha postato sui social network una foto di una colonna di fumo nero nel cielo di Caivano, comune dell'area nord di Napoli. "Mentre sono a Roma - scrive la parlamentare di Frattamaggiore, comune vicino a Caivano - mi arrivano foto della mia terra. Di nuovo un rogo, di nuovo inquinamento, di nuovo morte. Questa è una foto scattata dal balcone di casa mia, una nube nera spaventosa avanza sempre di più spargendo veleno su tutta la periferia napoletana. Immagino le porte di casa che si chiudono e la disperazione della mia famiglia, della mia gente.
    Il rogo pare essere partito da una fabbrica di plastica e carta in località Pascarola a Caivano. Ho allertato personalmente il Ministero dell'Ambiente e sono certa che il ministro Sergio Costa e il sottosegretario Salvatore Micillo, lavoreranno alacremente per comprendere dinamica e responsabilità di questo ennesimo disastro ambientale a danno della nostra terra. Non è giusto"
 

Sul caso si è espresso anche il consigliere regionale Zinzi residente della Commissione ‘Terra dei Fuochi, bonifiche, ecomafie’ del Consiglio regionale della Campania: "L’incendio sviluppatosi nella zona industriale di Pascarola a Caivano, il terzo nelle ultime settimane, dimostra che in Campania è scoppiata una nuova emergenza e ci aspettiamo che sia affrontata dal Governo come tale. La priorità adesso è fornire risposte ai cittadini per fare fronte ad una preoccupazione sempre più crescente. In attesa di conoscere le cause del rogo e le eventuali conseguenze sulla salute, va senza dubbio aperta una riflessione su quanto accaduto. Per questo mi auguro che il Ministro Costa intervenga con celerità per dare un segnale concreto. Perché la Campania possa smettere di essere riconosciuta come Terra dei Fuochi abbiamo bisogno di fatti”.