Basta rifiuti. Acerra dice no alla Eurometal

Il Comune si oppone alla messa in esercizio nella zona Asi di una nuova industria

Acerra.  

Il Comune di Acerra contro l’insediamento della ditta Eurometal, società che ha chiesto di mettere in esercizio nella zona Asi di Acerra un’attività per la gestione dei rifiuti. L’Ente comunale ha espresso ben due pareri negativi in merito alla richiesta di autorizzazione che deve essere rilasciata dalla Regione Campania, all’insediamento di una nuova industria che si occuperà di rifiuti in zona industriale. Il primo è stato fatto pervenire alla Regione Campania nei giorni scorsi e l’altro è stato presentato questa mattina durante la riunione della Conferenza dei servizi che si è svolta presso gli uffici regionali a Napoli.

Da sottolineare che Città Metropolitana, Arpac, Asl non erano presenti ma hanno fatto pervenire alcune pareri per iscritto, mentre assolutamente singolare è stata l’assenza – registrata dal verbale - di associazioni, movimenti o comitati ambientalisti, visto che alcuni esponenti dei partiti politici locali e dei movimenti “brandiscono” sempre la questione ambientale come proprio cavallo di battaglia, argomento che poi alla prova dei fatti concreti viene meno.

La posizione espressa dal Comune è stata questa: la settimana scorsa ha espresso parere negativo in conformità della Delibera di Consiglio comunale n. 42 del dicembre 2014 che stabilì la moratoria delle industrie inquinanti sul territorio cittadino, mentre nella seduta odierna ha fatto presente che nel progetto della società non si fa riferimento ad alcun tipo di copertura in riferimento alle aree destinate allo stoccaggio dei materiali che risulterebbero scoperte, contrariamente a quanto stabilito dall’Asi, e che pertanto, dal progetto non risulterebbero adeguatamente schermate.

L’Asl e l’Ato 2 hanno rilasciato parere favorevole ma con delle prescrizioni e delle richieste di integrazione della documentazione presentata in Conferenza dei Servizi, mentre la Città Metropolitana di Napoli non si è potuta esprimere perché non ha ricevuto tutte le necessarie informazioni dalla ditta. Non sono mancate le repliche dei responsabili della ditta Eurometal che ha ingaggiato un vero e proprio braccio di ferro con il Comune, costringendo la Regione Campania a rinviare la seduta ad una data da destinarsi e sollecitando anche il parere degli altri Enti che sull’argomento ancora non si sono espressi.