Aria irrespirabile in Campania, la denuncia del M5S

La nota degli attivisti di Volla, che protestano già da alcuni giorni sotto Palazzo Santa Lucia

Volla.  

Continua il presidio h24 sotto il palazzo della Regione Campania, anche da parte degli attivisti di Volla, insieme ai portavoce comunali, regionali, nazionali ed eurodeputati del M5S per chiedere a De Luca di lasciar stare le fritture di pesce e di occuparsi della Terra dei Fuochi una volta e per tutte in ogni commissione.

Il tema dell’inquinamento e della qualità dell’aria, sono sempre stati argomenti, trattati e denunciati durante il mio mandato da consigliere comunale, tutto documentabile. A Volla non abbiamo grandi sversamenti di rifiuti, né di roghi tossici, tranne qualche isolato caso in via Palazziello o in via De Carolis. E pure nel 2016 Volla è stata definita la città più inquinata della provincia di Napoli, primo posto. Ad oggi i dati ARPAC ci dicono che a fronte dei 35 sforamenti consentiti in un anno, in sette mesi abbiamo superato i 50 sforamenti!

Ricordando che le Polveri fini, denominate PM10, e PM2,5 sono delle particelle inquinanti presenti nell'aria che respiriamo, di cui gli effetti sulla salute possono essere molteplici.

Tra i disturbi attribuiti al particolato fine e ultrafine (PM10 e soprattutto PM2,5) vi sono patologie acute e croniche a carico dell'apparato respiratorio (asma, bronchiti, enfisema, allergia, tumori) e cardio-circolatorio (aggravamento dei sintomi cardiaci nei soggetti predisposti)

Il dato è allarmante e preoccupante, soprattutto se consideriamo che i roghi tossici avvengono nei comuni limitrofi. Volla paga il caro prezzo della sua conformazione morfologica svantaggiata, e della negligenza delle amministrazioni locali, che in molti casi non adempiono ai loro doveri nel tutelare la terra ed i loro cittadini, attraverso bonifiche e prevenzione.

Mercoledì 26 incontreremo il Commissario Prefettizio e tra i vari punti da discutere, la salute dei vollesi sarà il primo punto che affronteremo, ma i cittadini ci devono aiutare e sostenere.