“Comunicare speranza e fiducia nel nostro tempo”: questo il tema del dibattito tenutosi ieri sera ad Acerra nella Biblioteca del Seminario. Un dialogo a più voci che ha visto per protagonista assoluto il vescovo di Acerra, monsignor Antonio Di Donna, che ha promosso l'iniziativa in vista della 51esima Giornata Mondiale delle Comunicazioni. Giornata voluta dal Concilio Vaticano II e celebrata in tutto il mondo la domenica che precede la Pentecoste.
Il convegno ha rappresentato anche l'occasione per il tradizionale incontro del vescovo Di Donna con gli operatori della comunicazione sociale. E, come di consueto, il presule della diocesi di Acerra ha lanciato il suo monito sulla Terra dei Fuochi. «Di fronte ai tanti drammi che affliggono le nostre comunità - ha affermato il vescovo -, da un lato, vogliamo mantenere alta la vigilanza su quello che non va, a partire dalla problematica ambientale. Allo stesso, vogliamo invitare la nostra gente a combattere e a non rassegnarsi, evidenziando le buone notizie e buone cose che pure ci sono. Ad ogni modo, bisogna insistere affinché le cose vadano per il verso giusto. Bisogna insistere affinché gli organi istituzionali preposti procedano con le bonifiche. Bisogna insistere affinché il funzionamento dell'inceneritore rientri nella norma. Bisogna combattere affinché non si vada peggio. E questo è davvero molto triste».
Ecco il servizio andato in onda nell'edizione odierna del tg di OttoChannel 696.
Rocco Fatibene
