Il convento di Santa Chiara e le porte nuove? Sarà. Intanto, il clamore mediatico generatosi attorno all'ospedale di Nola ha portato un primo - seppur minimo - risultato. Al pronto soccorso del "Santa Maria della Pietà" arrivano i "rinforzi": dieci nuove barelle. Sono state consegnate questa mattina. L’invio è stato disposto dalla direzione generale dell’Asl Na 3 e rientra tra le contromisure per evitare nuovi problemi in caso di emergenza. Il numero delle lettighe destinate al pronto soccorso del Santa Maria della Pieta? corrisponde esattamente a quello contenuto nella richiesta partita da Nola il 4 gennaio scorso, l’ultima di una sequenza di solleciti cominciata nel novembre del 2015.
L'arrivo delle barelle non costituisce l'unica novità oer un fine settimana che si preannuncia di fuoco, in considerazione del peggioramento delle condizioni metereologiche. La Direzione Generale dell'Asl Napoli 3 ha disposto, infatti, il blocco dei ricoveri ordinari. Uno stop per garantire la migliore funzionalità dei reparti di emergenza. L’obiettivo è eliminare ogni traccia delle barelle. Il provvedimento, che dovrebbe durare una quindicina di giorni, non riguarda solo Nola e Pollena, ma anche Castellammare, Gragnano, Sorrento, Vico Equense, Boscotrecase e Torre del Greco.
Blocco dei ricoveri a parte, come riporta Il Mattino, un’altra soluzione all’assalto dei pazienti potrebbe essere rappresentata dal presidio di Pollena che nel 2011 fu declassato dal piano regionale da ospedale a struttura di osservazione medica e piccola chirurgia, perdendo così il pronto soccorso. E? li?, in- fatti, che in caso di necessita? potrebbero essere eventualmente dirottati gli ammalati già stabilizzati a Nola.
