Malati a terra nel pronto soccorso, Regione dispone indagine

Intanto sulla vergogna all'ospedale di Nola l'onorevole Russo annuncia interrogazione parlamentare

Nola.  

«In merito al caso denunciato da familiari di pazienti, relativo a gravi disagi riscontrati e alla carenza di barelle all'ospedale di Nola, il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha disposto l'apertura immediata di una indagine interna per una puntuale verifica dei fatti e per accertare tutte le responsabilità». È quanto rende noto un comunicato della Regione Campania, diffuso nella serata di ieri. 

Dunque, dopo la messa in onda del video amatoriale sul Tg5, quello in cui vengono mostrati almeno tre pazienti stesi in terra nel pronto soccorso del "Santa Maria della Pietà" per l'assenza di barelle, la Regione Campania apre una procedura annunciando l'arrivo di ispettori al nosocomio nolano. 

Intanto, la vicenda assume i contorni della polemica poltica. Sempre nella serata di ieri, la durissima nota del del deputato Forza Italia, Paolo Russo, che ha annunicato un'interrogazione parlamentare. «Dopo la vergogna dell'ospedale di Boscotrecase ora tocca a Nola. Già pronta un'interrogazione parlamentare per denunciare la scandalosa situazione degli ammalati adagiati a terra perché mancano letti e barelle». 

«Altro che De Luca commissario alla Sanità - continua l'onorevole Paolo Russo - mi interessa che prima di ogni manfrina politica si restituisca dignità ai miei concittadini. Se il Santa Maria della Pietà deve funzionare in questo modo é meglio chiuderlo perché di ospedali così si muore. De Luca aveva promesso che non saremmo mai più stati ultimi, ci ha ridotti all'indigenza. Il ministro intervenga per restituire il diritto alla salute dei cittadini di un'area che conta 600 mila abitanti. E ora non si pensi di giocare a scaricabarile sui coraggiosi medici che tentano, pur senza strumenti a disposizione, di difendere la vita delle persone», conclude Russo.