Un importante esempio di quanto sia importante la cooperazione tra comuni. Nel caso specifico, quella instaurata tra le amminstrazioni di Terzigno e Poggiomarino per risolvere un problema atavico: la bonifica della vasca del Fornillo la quale, non riuscendo più a contenere le acque reflue perché intasata dai rifiuti, ogni volta che piove scatena colate di fango che scendono giù a valle e allagano l'intero abitato poggiomarinese.
Un problema che i sindaci hanno affrontato più volte in questi anni, arrivando addirittura qualche mese fa a promuovere un'iniziativa collettiva di protesta culminata nel consiglio intercomunale straordinario di Striano. Disagi che sono stati ripetutamente segnalati alla Regione Campania e all'Arcadis (l'agenzia regionale che si occupa prevalentemente del dissesto idrogeologico, ndr). E le risposte attese finalmente sono arrivate. Con una nota trasmessa ai sindaci di Terzigno e Poggiomarino, la Sma Campania ha comunicato l'avvio delle attività di manutenzione boschiva del territorio nelle località "Vasca Fornillo", Via Fornillo, viale Manzoni, via Passanti Flocco e via Turati. «E' solo il primo passo», commenta il sindaco di Terzigno, Francesco Ranieri. «Presto - aggiunge il primo cittadino vesuviano - la vasca sarà messa a regime in modo che non ci saranno più allagamenti a valle».
In effetti, i lavori iniziali riguarderanno il decespugliamento delle aree a ridosso della Vasca del Fornillo e la pulizia delle arterie dai rifiuti ammassati lungo il perimetro stradale. Gli operai della Sma Campania, inoltre, metteranno mano al restilyng stradale, operando interventi correttivi al manto e alla segnaletica sia orizzontale che verticale. Dunque, primi interventi tampone anche perché è vicina la data del 4 gennaio, giornata in cui a Terzigno giungerà il Governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, per un sopralluogo nel cantiere.
«Siamo oltremodo soddisfatti - prosegue il sindaco Ranieri - Ancora una volta, lavoriamo insieme produce risultati. Ancora una volta, la buona politica si mette in evidenza attraverso la sinergia tra diversi attori istituzionali. Quello che serviva proprio alla vasca del Fornillo, abbandonata a sè stessa fra degrado e rifiuti, anche per la sua stessa collocazione geografica, periferica rispetto sia all'abitato di Terzigno che a quello poggiomarinese».
Faro