La Juventus dimentica la brutta serata di San Siro e, dopo il successo con il Napoli in Supercoppa, riparte in campionato. Gli uomini di Pirlo approfittano dei passi falsi delle milanesi e accorciano in classifica grazie al 2-0 (reti di Arthur e McKennie) allo Stadium contro il Bologna. Sulla scia positiva del successo in Supercoppa, gli uomini di Pirlo aggrediscono il match sin dalle prime battute.
Subito un episodio da moviola con il contatto in area emiliana tra Vignato e Cuadrado ma nella lettura dell'arbitro Sacchi è il colombiano ad allargare la gamba, poi trenta secondi decisivi da una metà campo all'altra: il Bologna si distende bene ma Soriano non arriva al tocco sotto porta, la Juve riparte in contropiede trovando il vantaggio al 15' con la conclusione di Arthur sporcata da una deviazione di Schouten che spiazza Skorupski. Il portiere ospite tiene a galla i suoi al 28' con la respinta su Ronaldo e soprattutto sbarrando la strada al tap-in a botta sicura di Bernardeschi. La Juve manca il colpo del ko nel primo tempo sprecando diverse ripartenze, il Bologna alza il pressing con coraggio e quasi trova il pari con il destro di Soriano al 40'.
L'avvio di ripresa dei campioni d'Italia, invece, è distratto. Szczesny deve superarsi per evitare l'autogol di Cuadrado, poco dopo è attento sul mancino a giro di Orsolini. I padroni di casa riprendono dunque con autorità il comando delle operazioni, Pirlo aumenta la spinta offensiva inserendo Morata per Bernardeschi e dal corner guadagnato dallo spagnolo arriva il gol della sicurezza: McKennie colpisce indisturbato e mette alle spalle di Skorupski, regalando venti minuti di pura accademia. Il centrocampista americano sfiora addirittura la doppietta, poi Ronaldo che sbatte su Skorupski, nel finale scampolo di match anche per il rientrante De Ligt per blindare il quarto clean sheet stagionale. La Juve sale a quota 36, a -7 dalla vetta ma con un match in meno, il Bologna è a 20 punti al giro di boa della Serie A. (Italpress)