Sono gli arresti domiciliari la misura di custodia cautelare disposta nei confronti di Chiara Petrolini, 22 anni, accusata dell'omicidio dei suoi due figli neonati, trovati sepolti nel giardino della villetta dove la ragazza vive con la famiglia a Vignale di Traversetolo (Parma). Non è chiaro dove la ragazza sarà collocata nel momento in cui sarà disposta la misura cautelare.
"Finalmente". È il commento che Sonia Canrossi, madre del fidanzato di Chiara Petrolini, ha rilasciato non appena appresa la notizia.
"Ci troviamo di fronte un fatto drammatico e che suscita sgomento, al di là della rilevanza penale. Per due bambini che non hanno potuto vedere la luce. Per la famiglia di una ragazza. Per un giovane che per due volte ha dovuto rinunciare alla paternità. E sgomento anche per la ragazza, che al di là delle responsabilità penali che saranno accertate, pare difficilmente decifrabile e dovrà prendere coscienza di quel che è successo".
Così il procuratore di Parma Alfonso D'Avino, nella conferenza stampa sull'arresto di Chiara Petrolini: ""Chiara aveva già deciso che il bambino non sarebbe sopravvissuto al parto, e tutto il percorso della gravidanza appare disseminato di indizi che conducono a questa terribile realtà".