E' di due morti e un ferito grave il bilancio del tragico incidente avvenuto allo vincolo di Chiaravalle, tra la strada statale 76 ed il casello autostradale di Ancona Nord.
La sciagura
Un'ambulanza della croce rossa italiana è stata letteralmente schiacciata dal rimorchio di un tir. A bordo del mezzo di soccorso, l'autista un 28enne e un 81enne originario San Pietro Vernotico, in provincia di Brindisi. Quest'ultimo era stato appena dimesso dall'ospedale e stava facendo rientro a casa. Per entrambi non c'è stato purtroppo nulla da fare. Una terza persona, un operatore sanitario di 59 anni è stato trasportato all'ospedale regionale di Torrette in codice rosso. Le sue condizioni sono gravissime. Coinvolta nello schianto anche una terza vettura senza gravi conseguenze.
Il cordoglio della croce rossa italiana nelle parole del presidente nazionale Francesco Rocca
«ll Consiglio direttivo, i volontari e dipendenti - scrive in una nota il presidente della CRI di Senigallia Andrea Marconi - hanno espresso la loro vicinanza alle famiglie dei propri colleghi coinvolti e del paziente. Voglio ringraziare la comunità cittadina per essersi stretta attorno al nostro Comitato in questo momento di grande sofferenza».
Il ministro della salute, Orazio Schillaci
"Desidero esprimere profondo cordoglio per la tragica morte dell’autista della Croce rossa e del paziente a bordo dell’ambulanza Cri travolta e schiacciata da un Tir a Senigallia. In questo momento di dolore rivolgo la mia vicinanza ai familiari delle vittime, ai feriti, tra i quali uno grave, e a tutta la comunità dei volontari della Croce rossa italiana”.