Intimidazioni e minacce, i sindaci di Trani e Lecce nel mirino

Solidarietà del mondo politico. Bordo: "Un fatto gravissimo"

intimidazioni e minacce i sindaci di trani e lecce nel mirino

Oggi, Amedeo Bottaro, sindaco di Trani, è stato destinatario di un atto intimidatorio da parte di ignoti che hanno incendiato il portone in legno dell'edificio dove abita, mentre nella notte tra venerdì e sabato, il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni è stato minacciato. Sulla porta di ingresso dell'ex palestra in via Bolis a Malavedo, è comparsa la scritta "Sindaco a Morte" realizzata con una bomboletta spray nera.
Immediata e compatta la solidarietà del mondo politico ai due rappresentanti delle Istituzioni. Il vicepresidente del Gruppo Pd alla Camera, Michele Bordo, ha dichiarato: "Il vile atto intimidatorio di cui è stato vittima il sindaco di Trani è un fatto gravissimo. Il Partito democratico è vicino ad Amedeo Bottaro e chiede alle forze dell'ordine di moltiplicare ogni sforzo per fare piena luce su quanto accaduto e per identificare i responsabili. Questo episodio inquietante ci dice di quali siano le difficoltà e i pericoli ai quali vanno incontro gli amministratori locali che mettono al primo posto il diritto alla salute dei cittadini. Varare un'ordinanza anti assembramento per limitare i rischi del diffondersi dell'epidemia di Covid non può tramutarsi in un rischio per l'incolumità di un sindaco. Tutti i partiti dovrebbero esprimere immediata solidarietà ad Amedeo Bottaro, mettendo anche fine alla sterile e propagandistica divisione fra presunti 'aperturisti' e chi viene descritto come 'privatore della liberta''".
Italpress