Durante il suo recente viaggio a Washington, la premier Giorgia Meloni ha annunciato un piano ambizioso: portare la spesa militare italiana al 2% del PIL, in linea con le richieste della NATO, e aumentare le importazioni di gas naturale liquefatto (GNL) dagli Stati Uniti. Queste mosse comportano un impegno finanziario significativo per l'Italia, stimato in circa 10 miliardi di euro. Inoltre, Meloni ha promesso investimenti italiani negli Stati Uniti, rafforzando ulteriormente i legami economici tra i due paesi.
In cambio, solo parole: la visita promessa e le lodi di Trump
Nonostante gli impegni presi, l'Italia non ha ottenuto concessioni concrete da parte degli Stati Uniti. Trump ha accettato l'invito a visitare Roma, ma senza fissare una data precisa, e ha elogiato Meloni definendola una "leader eccezionale" . Tuttavia, non sono stati raggiunti accordi tangibili su questioni cruciali come i dazi commerciali imposti dall'amministrazione americana all'Unione Europea.?
Le critiche: un investimento senza ritorno?
L'opposizione politica italiana ha espresso forti critiche riguardo agli esiti dell'incontro. Stefano Patuanelli, capogruppo del Movimento 5 Stelle al Senato, ha definito la visita una "passerella" costosa, sottolineando che l'Italia si è impegnata ad acquistare più armi e gas dagli Stati Uniti senza ottenere nulla in cambio . Anche altri osservatori hanno messo in dubbio l'efficacia dell'operazione diplomatica, evidenziando l'assenza di risultati concreti per l'economia italiana.?
Un'Europa divisa: Meloni tra Roma e Bruxelles
La scelta di Meloni di rafforzare i legami bilaterali con gli Stati Uniti ha sollevato preoccupazioni tra i partner europei. Alcuni leader temono che l'Italia possa agire in modo unilaterale, indebolendo la posizione negoziale dell'Unione Europea nei confronti di Washington . Nonostante Meloni abbia coordinato la sua visita con la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, la mancanza di risultati tangibili ha alimentato le tensioni all'interno dell'UE.?
Un'operazione diplomatica dal bilancio incerto
L'incontro tra Giorgia Meloni e Donald Trump si è concluso con promesse e lodi, ma senza risultati concreti per l'Italia. Gli impegni presi comportano costi significativi per il paese, mentre i benefici restano incerti. In un contesto internazionale complesso, l'Italia dovrà affrontare le sfide derivanti da queste scelte, cercando di bilanciare gli interessi nazionali con quelli europei.