"La sicurezza dei cittadini italiani è un valore irrinunciabile e prioritario”. A lanciare il grido d’allarme è Alessandro Pinti, segretario Generale della Uil Vigili del Fuoco.
“A poche settimane dalle emergenze estive, che a causa del surriscaldamento globale hanno colpito in pratica tutte le regioni del Paese, siamo drammaticamente passati alle emergenze provocate dalle piogge intense, dagli smottamenti e dalle esondazioni che hanno flagellato la Lombardia e l’Emilia Romagna ma che, temiamo, non tarderanno a interessare altre regioni della Penisola” continua il sindacalista.
“Gli eventi estremi, amplificati dai mutamenti climatici in atto, denunciati per primi dalla nostra Organizzazione sindacale, accrescono le emergenze e la fragilità di un Paese che, peraltro, presenta da sempre preoccupanti rischi ambientali e antropici". Il responsabile sindacale poi tuona: “Comprendiamo che il tema della sicurezza pubblica dei cittadini sia complesso e che occorra affrontarlo con un approccio sinergico che comprenda risposte scientifiche, tecnologiche e che miri a un incremento delle tecniche di previsione, prevenzione e mitigazione dei rischi ma è anche necessario potenziare significativamente le dotazioni organiche, i mezzi e le attrezzature del Corpo Nazionale”.
“I Vigili del fuoco sono sempre in prima linea, ogni giorno salvano vite umane ma sono pochi e stremati e quindi, rincara la dose il sindacalista, è indispensabile che l’Esecutivo intervenga con provvedimenti straordinari nella consapevolezza, non più rinviabile, che ogni risorsa economica stanziata per il Corpo più amato dagli italiani non rappresenti un costo, ma un preziosissimo investimento per la sicurezza dei cittadini e per la salvaguardia del patrimonio produttivo del Paese. Le criticità del Corpo - cponclude il Segreatrio generale Uil Pa Vigili del Fuoco - sono ben note al Ministro dell’Interno Piantedosi e alla Premier Meloni, così come sono conosciute le reiterate proposte della UIL PA VVF, e se non si interverrà immediatamente”.