"Non è il caso di preoccuparsi, ma continuiamo a mantenere sempre un certo grado di attenzione". E' il pensiero dell'epidemiologa Stefania Salmaso (Aie) in una intervista sul Corriere della Sera. "Quando ci sono persone particolarmente vulnerabili, specie nelle residenze sanitarie per anziani, dove i focolai locali sono molto pericolosi" avverte.
"Questa settimana i numeri aggregati forniti dal monitoraggio sono saliti del 10% rispetto ai 7 giorni precedenti. L'incidenza settimanale è sempre abbastanza sostenuta, circa 380 nuovi positivi ogni 100mila abitanti, in certe regioni si evidenziano frequenze molto più elevate. E' altamente plausibile che le nuove infezioni siano sottostimate, e non dappertutto con lo stesso margine di errore, data la disponibilità di tamponi rapidi da fare a casa senza intervento di personale sanitario".
Per Salmaso il vaccino resta ua priorità, soprattutto "per tutte le persone oltre i 60 anni che dovrebbero fare anche il secondo richiamo". Ed ancora raccomanda: "La mascherina va indossata nelle situazioni di rischio. E non trascuriamo la vaccinazione contro l'influenza che si preannuncia in grande rimonta rispetto a un biennio di quiete". (Italpress)