Logistica: tutto quello da sapere sui carrelli elevatori

Un dispositivo indispensabile per movimentare merci e oggettistica

logistica tutto quello da sapere sui carrelli elevatori

Il carrello elevatore, o muletto, è un dispositivo indispensabile per movimentare merci e oggettistica di ogni genere in magazzini e centri di stoccaggio.

Si tratta di un alleato prezioso per raggiungere scaffali posti a qualsiasi altezza e, a seconda del modello, può sopportare carichi di diversa entità, posizionarsi in aree ridotte ed avere alimentazione elettrica o diesel.

Naturalmente, in fase di scelta bisognerà innanzitutto tener conto della qualità del macchinario, affidandosi ad aziende di riferimento del settore, come per esempio orzicarrellielevatori.com, in grado di fornire modelli performanti, durevoli e di ultima generazione.

Sarà altrettanto importante valutare lo spazio e il tipo di ambiente in cui le operazioni devono essere svolte, così come le altezze da raggiungere, per individuare la soluzione con cui soddisfare al meglio ogni genere di necessità e ammortizzare al meglio l’investimento.

Carrelli elevatori trilaterali e frontali

Tra i modelli di carrelli elevatori più apprezzati sul mercato ci sono senza dubbio quelli trilaterali, che movimentano il carico su tre lati e sono in grado di muoversi senza difficoltà in numerosi generi di spazio, compresi quelli di dimensioni più contenute.

L'altezza raggiunta è notevole (oltre i 10 metri) e il peso sopportato arriva fino a 25 quintali. Il grosso vantaggio è che può muoversi sia in avanti che in retromarcia, passando per i corridoi senza che siano richieste manovre difficili.

Nell'ambito dei muletti trilaterali, poi, vi sono anche modelli con forche retrattili che, ripiegandosi su se stesse, consentono il passaggio del macchinario anche laddove vi siano curve a gomito o spazi davvero angusti (anche di poco più di 2 metri).

Un’alternativa a queste soluzioni sono i modelli frontali e gli stoccatori con cui soddisfare al meglio tutte le necessità richieste a livello logistico anche operando all’interno di spazi decisamente contenuti.

Dai carrelli elevatori quadrilaterali ai commissionatori

Il carrello elevatore quadrilaterale ha forche che possono lavorare sia frontalmente che posteriormente, oltre che ai lati destro e sinistro. Si tratta di un modello ideale da impiegare in ambienti spaziosi, caratterizzato da una grande versatilità per quello che riguarda la gestione dei carichi.

Sollevano anche 40 quintali e sono i migliori per merci ed oggetti che si sviluppino in lunghezza, come ad esempio i tronchi di un albero da stoccare in una segheria.

Ci sono poi i commissionatori, soluzioni consigliate quando è necessario effettuare carichi e scarichi frequentemente in altezza, data la loro capacità di trasportare anche l’operatore insieme con la merce.

Dato che sono in grado di sostenere pesi importanti, questi modelli sono ideali per assicurare al tempo stesso di svolgere il lavoro al meglio e di procedere in tutta sicurezza.

Alimentazione elettrica o diesel?

Nel campo della logistica e dello stoccaggio, ovviamente, è possibile dover operare sia all'interno che all'esterno

In questo caso, la prima discriminante è rappresentata dal tipo di uso del carrello elevatore: se prolungato nel corso della giornata, l'alimentazione a motore è da prediligersi quando vi sia la necessità di movimentare carichi all’esterno.

Questi tipi di muletto, inoltre, hanno anche caratteristiche di grandezza differenti in quanto, muovendosi all'esterno, possono occupare più spazio; le ruote avranno anche la peculiarità di adattarsi ai terreni più difficili, per garantire massima aderenza in qualsiasi contesto. Si impiegano specialmente nei cantieri navali o negli aeroporti.

Un carrello elevatore alimentato a batteria, invece, è perfetto per gli ambienti chiusi: le batterie di ultima generazione, ai polimeri di litio, consentono una buona autonomia. Vengono scelti soprattutto da ditte e imprese che debbano movimentare le merci raramente o per periodi brevi della giornata.