“Rialzare la testa, continuare a lavorare e guardare alla prossima gara”. Questo è il pensiero di William Droghei, coach dell'Omia Volley Anagni, all'indomani della sconfitta rimediata ad Aversa in occasione del turno infrasettimanale valido per la sesta giornata del campionato di pallavolo femminile di serie A2. L'Omia Volley ha subìto una battuta d'arresto abbastanza netta (3-0) che lascia la formazione del presidente Alessandro Droghei ferma a quattro punti. In campionato, dopo la vittoria casalinga con il Rovigo, sono arrivate le sconfitte con Monza e Palmi e quella al tie-break con il Filottrano che ha portato un punto. “Ad Aversa la nostra partita è stata caratterizzata da un'alternanza di cali di attenzione e momenti di gioco di alto livello che lasciano ben sperare per il futuro – aggiunge l'allenatore dell'Omia Volley, squadra alla prima stagione in serie A2 – purtroppo in questo momento alla prima difficoltà di un fondamentale non riusciamo a recuperare e crolliamo anche negli altri: soffriamo in ricezione e, pur sapendolo, non riusciamo a mettere la giusta determinazione e caliamo di rendimento anche nelle altre fasi di gioco. Non nascondo che il momento sia difficile, cambi non ce ne sono e quindi uscire dalle difficoltà è ancora più complicato. Cosa chiedo alla squadra? Sono convinto che ci sono tutte le possibilità per rialzare la testa, il campionato è ancora nella fase iniziale e c'è tempo per compattarci e far crescere i nostri sistemi di gioco”.
Redazione Ce