Il capitano Percan lascia la VolAlto, Barbagallo:"Ci mancherà"

"A malincuore, abbiamo dovuto accettare la cessione...operativi sul mercato"

Caserta.  

Una notizia che arriva all'improvviso, quella del divorzio tra la VolAlto e il suo capitano, Sonja Percan. Un viaggio insieme durato due anni e mezzo. Un percorso esaltante dove non sono mancati momenti di difficoltà, ma dove non poche sono state le gioie sportive. Era il simbolo, il capitano, il letale terminale offensivo, certamente la giocatrice più rappresentativa che abbia mai indossato la divisa rosanera.

Una separazione consensuale, ben meditata da entrambe le parti che porterà la croata a giocare nel campionato di massima serie indonesiano. “Non potevamo dirle di no – le parole di Agostino Barone – troppo importante l’offerta ricevuta per opporci. Certo, siamo tutti particolarmente scossi, perché finisce qui una storia bellissima , due anni e mezzo fantastici. Non è stata una cosa facile, perché quello fatto con la Percan è stato un percorso straordinario, ma in nome della indiscussa riconoscenza che abbiamo verso di lei abbiamo ritenuto doveroso non opporci all’offerta pervenutagli. Sonja non si è mai tirata indietro, sempre in prima fila, sempre pronta a dire si, sempre disponibile. A lei sono legate pagine importantissime della nostra storia, a lei va il nostro infinito ringraziamento”.

 

Sulla stessa lunghezza d’onda anche Carlo Barbagallo. “Nello sport, più che nella vita ad un certo punta della carriera, gli atleti sono costretti a prendere scelte difficili. Purtroppo questo è quello che è accaduto per Sonja, “IL NOSTRO CAPITANO”. Barbagallo spiega che “quando un’atleta, che ha dato tanto ad una società della quale ne è diventato la bandiera, chiede la cessione, dettata da scelte di vita, non si può che, a malincuore, accontentare. Sicuramente ci mancheranno la sua serietà, la professionalità e soprattutto ci mancherà in campo. Fa parte della vita e dello sport”. Inevitabili i ringraziamenti alla forte opposta. “ Sonja ci ha dato tantissimo in questi anni, a lei va il grazie per quanto fatto in campo, per ciò che ha fatto per la società, nello spogliatoio, le auguro tanti successi ma sono certo che in futuro, le strade si rincroceranno, anche se con ruoli diversi. Ancora difficilmente riesco ad immaginare la squadra in campo senza Sonja”. Barbagallo e Barone sottolineano, infine, vuole, però, precisare che “a malincuore, abbiamo dovuto accettare la cessione, però ai nostri tifosi diciamo di stare tranquilli perché siamo già operativi sul mercato per rimpiazzare la Percan nel miglior modo possibile”.