Tutta la verità di Nicola Romaniello

Il tecnico della Casertana torna a parlare in una lunga intervista

Caserta.  

Lunga intervista in quel di Marcianise, per il mister della Casertana, Nicola Romaniello. Tante le domande anche all’indomani della brutta sconfitta contro il Benevento di domenica scorsa. Il tecnico ha potuto fare una disamina più approfondita anche in merito ad alcuni periodi vissuti all’ombra della Reggia, partendo da Cosenza e le dimissioni che avrebbe presentato, e non smentite oggi in intervista, alle decisioni di Benevento. Ecco alcuni passaggi:

“La fiducia fa piacere ma l’allenatore deve sempre pensare che deve fare risultato per essere ben saldo su una panchina. Per l’allenatore devono parlare solamente i risultati. Il Martina Franca viene da tre partite dove ha ottenuto due vittorie ed un pareggio, sicuramente con l’arrivo di Franceschini ha trovato forse una quadratura giusta. Ci aspetta una partita dura perché comunque dall’altra parte ci sono tanti ex che magari vogliono togliersi qualche sassolino dalla scarpa”.

Sulla prossima avversaria e sulle scelte fatte nel derby: “Il Martina ha Baclet che ha trovato una certa continuità con la rete, ci sono i giocatori che erano qua sicuramente apprezzabili. In merito alle scelte di Benevento, venivamo da due partite dove avevamo vinto, a Catania aveva giocato Bonifazi, dopo è stato squalificato, la formazione era quella, l’unico cambiato è stato Som. La scelta di Bonifazi e Som la rifarei altre 100 volte e me ne assumo la responsabilità perché non credo che forse una persona, possa cambiare l’esito di una partita, fermo restando che abbiamo giocato meglio nel primo quarto d’ora poi abbiamo subito gol su, purtroppo, errori individuali dopo eravamo in partita, abbiamo avuto un calcio di rigore che ci poteva riaprire la partita e invece l’ha chiusa definitivamente”.

Tornando alle dimissioni che sarebbero state presentate dopo la sconfitta contro il Cosenza: “In merito ai ripensamenti del post-Cosenza, magari ci possono essere vedute diverse da parte della società ma tutto è rientrato, la società mi ha dato ampia fiducia”.


Serena Li Calzi