Una lunga conferenza stampa si è svolta al “Pinto” di Caserta. A parlare il presidente Pasquale Corvino il giorno dopo l’incontro con il socio di maggioranza, Giovanni Lombardi.
«Da quando faccio il presidente mi sono sempre assunto le mie responsabilità. Se oggi abbiamo fatto una brutta figura me le assumo perché credo sia colpa mia. Mi fu chiesto, quando sono diventato presidente, di potenziare gli abbonamenti, fare la squadra per salvarci e risolvere problema stadio. Sullo stadio il comune ci ha dato l'obbligo della manutenzione e sono anche dispiaciuto perché non ho avuto il sostegno di nessuno. Non ho mai avuto uno striscione di solidarietà dai tifosi sono rimasto solo. Alla fine siamo riusciti con grande sacrificio a fare questa squadra che era per salvarci. Sapevano benissimo- ha spiegato Corvino- di questo, la terza cosa che è un errore che ho fatto grave e sono dispiaciuto di essermi fidato».
«Sono così arrabbiato anche con la società Benevento. Ero arrabbiato anche per il modo in cui siamo stati trattati. Io mi assumo la responsabilità di questo». «Volevo chiarire: tra me e Giovanni Lombardi non c'è mai stato nessun tipo di attrito. Ieri Lombardi mi diceva che le dimissioni mie avrebbero creato un caos».
Serena Li Calzi
