Lombardi chiede scusa e spiega: «I deboli non tutelati»

A tuttolegapro.com il socio di maggioranza spiega i motivi del suo gesto

Caserta.  

Ieri, durante il match di Casertana-Cosenza, terminato per uno a zero al “Pinto” di Caserta, ha visto l’ex presidente del club nonché socio di maggioranza, Giovanni Lombardi, protagonista di un episodio che sta facendo molto parlare. Dopo il gol di Arrigoni che ha portato in vantaggio la squadra di Roselli, Lombardi ha invaso pacificamente il campo e dialogato con il direttore di gara Pillitteri di Palermo e avrebbe chiesto ai suoi di uscire dal campo. Il tutto è rientrato in pochi minuti e la gara è proseguita regolarmente.

Oggi una intervista in esclusiva, rilasciata all’ottimo collega Luca Esposito a tuttolegapro.com in cui spiega i motivi del gesto, ecco alcuni estratti: “Devo scusarmi del mio gesto di ieri sera anzitutto perché ho dato l’impressione di una persona arrogante e presuntuosa. Il mio era solo un modo non violento di protestare contro un sistema che mostra chiaramente delle grosse pecche, e che provoca poi delle gravi ingiustizie e iniquità”. Continua a leggere su 'Campania Calcio'.

SLC