Ha provato in tutti i modi a mettere la sua firma sulla partita, ma anche Gianluca Turchetta ha dovuto arrendersi. Arriva una sconfitta amara ed immeritata, così come sottolinea l’attaccante ravvenate: “La delusione è tanta. Si fa fatica a segnare, sebbene creiamo tanto e giochiamo non certo male. Se il gioco mancasse sarebbe una tragedia ed invece dobbiamo ripartire da qui. Nessuno c’ha mai messo sotto. La Casertana è viva e deve soltanto sbloccarsi. La classifica la guarderò quando raccoglieremo quello che meritiamo. Se dicessi che la Casertana non gioca un buon calcio, vorrebbe dire che non capirei nulla di questo sport. C’è poco da parlare, ma soltanto da continuare a lavorare. In questa situazione è chiaro che tocca soltanto a noi cambiare le cose buttandola dentro. Contro la Paganese avevamo vinto 3-0 semplicemente perché avevamo sfruttato le occasioni create, mentre questa volta non siamo riusciti a segnare nonostante le tantissime situazioni create. Anche io devo metterci più cattiveria sotto porta. Questa è una pecca che mi porto dietro da tempo e so che devo migliorare”.
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