Il Catanzaro pressa subito alto per cercare di limitare il palleggio dei falchetti. Rajcic arretra spesso sulla linea dei difensori per cercare di aprire spazi per la manovra rossoblu. Prima scintilla quando Ciotola mette un invitante pallone teso in area. Nessuna la tocca e ci arriva Svedkauskas che smanaccia la palla fuori dalla zona rossa. Al primo tentativo i padroni di casa trovano il gol: punizione di Giovinco dal settore di sinistra, palla scodella sul secondo palo dove Zanini svetta ed insacca. Nemmeno il tempo di rimettere palla al centro che arriva il raddoppio. La Casertana si fa trovare impreparata e Zanini controlla al limite dell’area e piazza la palla nell’angolino basso alla sinistra di Ginestra. La Casertana prova a reagire, ma il Catanzaro, forte dei due gol, riesce a compattarsi e a respingere ogni attacco. Corado prova a liberare Giorno al tiro con un’ottima sponda, ma il centrocampista controlla male la sfera. I falchetti vanno vicini al gol con Ciotola. L’attaccante trova un’ottima girata, ma il portiere respinge la botta con una grande parata d’istinto.
Nella ripresa i ritmi di gioco non cambiano. La Casertana non riesce ad aprirsi spazi nelle maglie giallorosse. Mister Tedesco prova a dare maggiore velocità alla manovra inserendo Taurino al posto di Ciotola. Il Catanzaro con Prestia e Gomez trova due tiri da annotare sul taccuino, la Casertana non riesce a sfondare il muro giallorosso. Il risultato resta invariato.
Redazione