DG Materazzi: "Ho le idee chiare", DS Martone: "Onore per me"

Le prime dichiarazioni del nuovo Direttore Generale e del Direttore Sportivo

Caserta.  

Presentato il direttore generale Beppe Materazzi, con lui anche Fabio De Carne e il Direttore Sportivo Aniello Martone. “Mi spiace per la partita che poteva finire anche 0 a 0. Le partite, quando non puoi vincerle, devi cercare di pareggiarle. Il presidente lo conosco da trent’anni. Ho sempre dato la mia disponibilità e sono venuto a dare una mano, - spiega Materazzi - mi sto informando sulla situazione generale già da un mese, ho le idee abbastanza chiare su quello che bisogna fare. Si viene da una situazione societaria un po’ ballerina credo che con il presidente D’Agostino si può trovare una stabilita senza promettere mari e monti e di rimboccarci le maniche. Fare qualcosa partendo dal settore giovanile che sia il fiore all’occhiello ma non ci saranno bocciature ma solo prese di coscienza, chi ha lavorato bene sarà riconfermato. Per quanto riguarda la prima squadra,- ha continuato il nuovo direttore generale- dopo una sconfitta, non è il caso di parlare di acquisti, sarebbe antipatico e brutto ma ho le idee chiare. Dobbiamo migliorare in tutti i sensi in termini di gruppo, facendo i giusti sacrifici. Cercherò di creare sinergie che ci possa permettere di avere sinergia, per costruire i giocatori per il discorso tecnico, sul generale ho detto che ognuno deve avere il suo orticello, tutti devono lavorare nel proprio contesto. Il presidente deve essere relazionato, chi si attiene a queste regole rimane nel contesto casertano altrimenti via. Dobbiamo lavorare dando la possibilità ai casertani di essere felici quando vengono al campo”.

Il Ds, Aniello martone: “Premetto che da casertano per me è un onore e ringrazio la famiglia D’Agostino per la chance. Per quanto mi riguarda con il presidente ci siamo scambiti dei pareri, ci deve essere mentalità, insieme al direttore con una squadra dirigenziale, ognuno nel suo ruolo sarà responsabile, nessuna spesa faraonica ma ci vuole competenza. Fare una azienda – continua Martone -calcio questo quello che mi lega al presidente. Sotto soprattutto l’aspetto organizzativo spero con umiltà di andare avanti”.

SLC