Di Serena Li Calzi
Presentata ieri pomeriggio, presso la sala stampa di via Giotto (store ufficiale Juvecaserta) la nuova maglia per la prossima stagione:due versioni bianconere per le gare interne ed esterne. Realizzata dagli architetti Raffaele e Daria Fimmanò, la maglia ha alcuni richiami storico-culturali. A partire dalla linea rossa che attraversa orizzontalmente la parte centrale della divisa sul lato frontale, ricordando la facciata della Reggia di Vanvitelli. Il rosso non è un colore casuale poiché, stando al comunicato del club, la divisa originaria della Juve era, infatti, proprio rossonera. Sul pantaloncino, infine, è presente il tricolore con l’intento di ricordare lo scudetto del ’91.
Giovanni Acanfora, titolare di Givova, lo sponsor tecnico del club per la nuova stagione: “Il progetto JuveCaserta ci piace moltissimo – ha detto il numero uno di Givova, accompagnato dal responsabile marketing Antonio Mandile – e noi vogliamo essere fortemente vicini a questa squadra. Quest’anno lo siamo in quanto sponsor tecnico, ma ci auguriamo che questo sia solo l’inizio di un lungo percorso”.
“Mi fa piacere che Acanfora abbia voluto sottolineare come questo sia solo l’inizio di una collaborazione – ha dichiarato invece il general manager Gino Guastaferro – e ne sono molto orgoglioso. Trovare persone che vogliono investire nello sport come stanno facendo loro, attualmente, non è assolutamente facile. Siamo felici quindi di queste divise, che sono esclusive. Per questo ringrazio ancora una volta l’architetto Fimmanò, che le ha disegnate”.
Ma subito dopo la presentazione della maglia, l'attuale presidente della Juvecaserta, Raffaele Iavazzi, ha annunciato che lascerà anche la quota di minoranza di cui era in possesso e la presidenza. Il dott. Fulco, stando a quanto spiegato da Iavazzi in conferenza, avrebbe incontrato il primo cittadino Carlo Marino per spiegare che il Fondo estero avrebbe voluto continuare da solo. Risposta da parte di Fulco, delegato casertano del Fondo estero e azionista di maggioranza della Juvecaserta, a margine della conferenza stampa di ieri, ha rilasciato la seguente dichiarazione tramite una nota ufficiale del club: "In merito alle dichiarazioni rilasciate dal dott. Iavazzi, a margine della giornata di presentazione delle nuove divise della JuveCaserta, esprimo la mia amarezza per il tentativo, in un momento di mia indisposizione fisica, di scaricare su di me la responsabilità di ciò che è accaduto, e di cui lo stesso dr. Iavazzi ha fatto cenno nella conferenza stampa stessa. Tengo a precisare un paio di cose: la prima, è che mi auguro che la famiglia Iavazzi possa dimostrare, in sede di giudizio, la propria estraneità a quanto contestatole; la seconda è che, - spiega Fulco - purtroppo, essendo stato pressato da chi nella società doveva investire (precisando che ho appreso dei problemi giudiziari sia della Famiglia, che del Presidente Iavazzi stesso, oggetto di un’interdittiva antimafia, solo dopo le note vicende riportate, nei giorni scorsi, dalle testate giornalistiche), mi son dovuto recare da chi ritenevo garante nei confronti della città e della tifoseria tutta, per poter riuscire a convincere di nuovo chi si era già impegnato e voleva ritirarsi perché non informato a dovere sulle vicende delle società partecipanti, e chiedere che invitasse lo stesso Iavazzi a fare un passo indietro, altrimenti l’accordo sarebbe venuto meno. Capisco l’atteggiamento che ha preso il dott. Iavazzi, il quale ha rilasciato dichiarazioni frutto della comprensibile amarezza, anche se non le condivido."