Esposito: "Sono casertano, è una sfida diversa dalle altre"

Il coach di Pistoia non nasconde la sua emozione per la partita odierna

Caserta.  

E' il giorno di Pistoia-Juvecaserta, la grande sfida carica di ex. La Juve viene da due vittorie consecutive e attraversa un ottimo momento, anche sul piano psicologico: "Affrontiamo una squadra sostanzialmente nuova rispetto alla Caserta che ha disputato le prime giornate di campionato -spiega il coach pistoiese Esposito- perché solo domenica scorsa sono rientrati due giocatori importantissimi come Siva e Jones, quindi per certi versi ci troveremo davanti una squadra tutta da scoprire, dato che questi due elementi non sono comprimari, ma giocatori che spostano gli equilibri tecnico-tattici". Dopo tanti anni passati in bianconera, quella di domani per Esposito non può essere una partita come tutte le altre: "E' evidente perché io sono casertano e perché questa società l’anno scorso mi ha dato la possibilità di mettermi in mostra come allenatore. E’ una città in cui ho vinto come giocatore. Ma dopo trent’anni che faccio il professionista, da giocatore e da allenatore, devo avere la freddezza e la maturità per non farmi sconvolgere più di tanto sul piano sentimentale. A me e ai miei ragazzi -chiosa Esposito- serve vincere più partite possibile per raggiungere il nostro obiettivo che rimane quello della salvezza: amore, rispetto, tutto quello che posso provare di positivo verso Caserta, ma io domani devo far di tutto per ottenere i due punti". Esposito non sarà l'unico ex in campo, ce ne saranno addirittura ben altri quattro. Una componente psicologica in più da prendere in esame? "Personalmente -sono le parole del coach- ritengo che nessuno dei giocatori in campo domani abbia delle rivincite da prendersi, né nei confronti di Pistoia né nei confronti di Caserta. Credo sia un motivo di interesse in più in una partita fra due squadre in un buon momento".

Redazione Ce