C'erano, ci sono e ci saranno ancora tanti giocatori 'sottovalutati' che poi si trasformano in big di quella stessa squadra e nello stesso anno sportivo. Forse perchè poco pubblicizzati, forse perchè poco spettacolari. Non lo sappiamo. Ma accade in tutti gli sport agonistici a certi livelli. Beh uno di questo è stato (da giocatore) sicuramente Francesco Miraglia. Cresciuto nelle giovanili della Juvecaserta, decise di rimanere a giocare in provincia nonostante diverse offerte da fuori. Ha cominciato dalla Promozione con la Pallacanestro Casertana per poi approdare conla stessa in B2. Ricordo che ogni anno era messo in secondo piano da qualsiasi nuovo coach arrivava. Ma ad agosto però. Perchè a gennaio giocava regolarmente 30 minuti nello spot di play e guardia. Un giocatore utilissimo in attacco e in difesa con un tiro da fuori mortifero. Oggi Francesco Miraglia è uno degli allenatori della Kioko Caserta, società giovanile che fa parlare molto di sè e non solo a Caserta. E pensate che nello staff tecnico di questo club ci sono anche Riccarda Monda (ex giocatrice di B) e Lidia Tomasiello che ha militato anche in A. Con questi istruttori difficile non pronosticare un futuro giocatore almeno delle serie cadette.
Redazione Ce